Regione, in aula la mozione di sfiducia per De Luca

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Siamo garantisti vere e non apprezziamo che quest’aula diventi un’aula di giustizia, ma in politica non facciamo sconti a nessuno“. Il capogruppo di Forza Italia Armando Cesaro annuncia cosi’ una mozione di sfiducia nei confronti del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. Una mozione autonoma che non andra’ in appoggio al gruppo del Movimento 5 Stelle che non ha i numeri sufficienti per presentare un documento analogo.

I 7 esponenti del Movimento nel burrascoso consiglio del 16 novembre scorso avevano cercato di imporre agli altri gruppi di minoranza la loro mozione per consentire poi il prosieguo dei lavori consiliari, bloccati dall’occupazione dei banchi della presidenza da parte degli stessi 5Stelle. E all’intervento del presidente De Luca in ordine alla vicenda giudiziaria replicano anche gli altri gruppi. Per l’ex presidente Stefano Caldoro da De Luca sono venute “bugie”, in relazione alle prime motivazioni addotte per le dimissioni di Nello Mastursi e per le nomine nelle aziende sanitarie. “Ha detto – spiega Caldoro rivolgendosi a De Luca – di non aver interferito nelle nomine e invece poi si e’ visto che sapeva di cosa si trattava“. Per i 5Stelle interviene il capogruppo Valeria Ciarambino che difende l’atto di protesta della precedente assemblea, come “grave ma necessario in un momento grave” e accusa De Luca di aver “infangato l’istituzione regionale con uno strano concetto di trasparenza“.