Regione, via libera al Bilancio: c’è il taglio dei vitalizi

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in foto l'aula del Consiglio regionale

Taglio, anche se ‘a tempo’ dei vitalizi per gli ex consiglieri, agli assegni di reversibilità, al gettone di presenza per le assenza ingiustificate dai lavori di Commissioni e aula. Un “Inventario” dei beni Unesco e un fondo di 300mila euro in tre anni, 2018-2019-2020, da destinare alla formazione di futuri pizzaioli, alla luce del riconoscimento dell’arte del pizzaiolo napoletano come patrimonio immateriale dell’umanità. Sono alcune delle misure della legge di stabilità regionale 2018, approvata dall’aula del Consiglio regionale della Campania, con 30 voti favorevoli e 7 contrari, al termine di una seduta fiume, preceduta da una conferenza stampa che ha visto unite tutte le opposizioni (Forza Italia, Movimento 5 Stelle e Fratelli d’Italia) contro la maggioranza di centrosinistra, accusata di essere “eterodiretta” dalla Giunta regionale. De Luca, insomma, compatta contro di lui le opposizioni, ma l’idillio dura poco perché i Cinque stelle, come ‘accusa’ Luciano Passariello di Fratelli d’Italia, non mantengono un ‘patto’ stretto proprio in occasione della conferenza stampa congiunta. “I Cinque Stelle hanno concordato una linea poi hanno ceduto, come sempre, a favore delle telecamere – ha detto – Sono rimasti in aula facendo la stampella a De Luca”. Il centrodestra ha lasciato l’aula, dove, invece, i grillini sono rimasti a discutere ogni emendamento presentato. “Li dovete bocciare tutti – ha ironizzato Maria Muscarà – ma li dobbiamo spiegare”. L’unica deroga ai ‘niet’ della maggioranza arriva grazie all’intervento di De Luca che ritiene “ragionevole” accogliere un emendamento per l’acquisto di defibrillatori semiautomatici per 150mila euro all’anno per 3 anni. “Ci avevamo già pensato, avevamo stanziato 700mila euro – ha sottolineato il governatore – per quello che mi riguarda si può fare, testimoniandovi, in questo modo, che nonostante tutto, non abbiamo pregiudizi e che io non sono interessato alle trasmissioni tv”. Nello specifico il testo approvato prevede sui vitalizi e assegni di reversibilità, sia di ex consiglieri sia di componenti della Giunta, una riduzione per il 2018, il 2019 e il 2020. In dettaglio, la misura si applica per assegni superiori ai 2mila euro. Fino a 3.500 euro si applica una riduzione del 6%; da 3.500 e fino a 5mila euro la riduzione e’ del 9%; per gli assegni di importo superiore ai 5mila euro mensili la riduzione e’ del 12%. La norma comprende anche i componenti della Giunta regionale e include anche chi, tra gli assessori, non ha rivestito la carica di consigliere regionale. L’altro taglio riguarda i gettoni di presenza che i consiglieri percepiscono presenziando ai lavori in aula e nelle Commissioni. In caso di assenza ingiustificata, aumenta la riduzione del gettone di presenza. Misure per le famiglie con persone affette da disturbi dello spettro autistico, con un contributo di 1milione e 500mila euro in tre anni, supporto economico per le donne vittime di violenza di genere: 1,5 milioni per il triennio 2018/2020; i fondi per la cultura e ricerca, con 4,8 milioni per il triennio 2018/2020; l’abbonamento annuale gratuito per il trasporto pubblico locale degli studenti delle scuole e delle Università per il prossimo triennio 2018/2020 pari a 45 milioni nel triennio; 16 milioni nel triennio per incrementare il fondo delle disabilità; 2 milioni e 800 mila per la ricapitalizzazione dell’aeroporto di Pontecagnano Salerno; la proroga del piano casa al 31 dicembre 2019 e dei termini assegnati ai Comuni per concludere l’esame delle istanze giacenti di sanatoria edilizia al 31 dicembre 2018; le misure per il patrimonio culturale immateriale e la ricerca scientifica del quale, presso la struttura amministrativa regionale competente, è istituito l’Inventario del Patrimonio Culturale Immateriale Campano (Ipic), in accordo con le disposizioni della Convenzione Unesco del 17 ottobre 2003, ratificata dall’Italia con legge 167/2007.