Renault-Gesco, a Napoli car sharing anche in provincia: in arrivo 30 auto elettriche. Al via dal 30 giugno

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Un car sharing cento per cento elettrico e capace di collegare la città con l’area della provincia. È questo l’obiettivo di Amicar Sharing, il progetto avviato da Renault e dal gruppo di imprese sociali, Gesco, nella Città Metropolitana di Napoli. L’iniziativa, presentata presso le Terme Stufe di Nerone, nel cuore dei Campi Flegrei, prevede – a partire dal 30 giugno – l’introduzione, nella flotta sharing, di 30 Renault Zoe E-Tech Electric, la berlina compatta 100% elettrica di Renault. Il Car sharing Amicar utilizza la formula del free floating che consente un’ampia flessibilità in fase di riconsegna della vettura a fine corsa. Grazie all’ app dedicata, il cliente può verificare la disponibilità della vettura, il livello di ricarica e prenotare la Renault Zoe E-Tech Electric che si trova nel luogo più vicino alle proprie esigenze. Le 30 Zoe saranno monitorate da personale dedicato per garantire sempre un corretto livello di ricarica della batteria. Inoltre, particolare attenzione sarà prestata all’aspetto legato alla sanificazione e pulizia delle vetture, soprattutto nel contesto sanitario come quello attuale. I vantaggi per l’utilizzatore, all’interno dell’area Metropolitana di Napoli sono molteplici: parcheggi gratuiti e libero accesso alla ZTL. In più, l’autonomia di quasi 400 Km di Renault Zoe E-Tech Electric consente di pianificare le proprie attività con maggiore tranquillità. “Inizia la nostra collaborazione con Gesco, società che vede ampliare e rafforzare la sua flotta di veicoli 100% elettrici attraverso l’acquisizione di 30 Renault Zoe E-Tech Electric in car sharing, a dimostrazione del successo della vettura 100% elettrica, ideale per questo tipo di servizio grazie ad autonomia (quasi 400 km), flessibilità e tempi di ricarica – ha sottolineato Francesco Fontana-Giusti, Image & Communication director di Renault Italia – Le attività di car sharing saranno seguite da Mobilize, una Business Unit presentata dal nostro ceo Luca de Meo lo scorso gennaio, centrata su transizione energetica, servizi legati ai dati e alla mobilità come il car sharing che vede diverse espressioni in tutta Italia, e da oggi anche nella città metropolitana di Napoli. I vantaggi per la collettività saranno significativi. Basti pensare che, grazie all’utilizzo delle 30 Zoe, in un anno si potrebbero risparmiare più di 30 tonnellate di CO2, l’equivalente di quanto emetterebbe nell’atmosfera una flotta di 30 vetture termiche con emissioni medie di 90g/km di CO2 ed una percorrenza media annua di 12.000 km per vettura”. A fargli eco anche il presidente di Gesco, Sergio D’Angelo: “Amicar è partita a Napoli da circa un anno e, al netto delle limitazioni indotte dalla pandemia, si è sviluppata con discreto successo nel contesto cittadino, dove si avvia a diventare sempre più un utile strumento di mobilità urbana per i cittadini. Sono quasi cinquemila gli utenti iscritti sulla nostra piattaforma web, un terzo dei quali usa il servizio con continuità. Risultati incoraggianti che ci hanno spinto ad ampliare il raggio di azione di Amicar puntando in primo luogo sull’area flegrea per sostenere la sua vocazione turistica, nel rispetto delle compatibilità ambientali”.