Renzi: “Non andiamo al Cdm, contro di noi attacco sguaiato”

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Roma, 13 feb (Adnkronos) – Il dibattito sulla prescrizione infiamma maggioranza e governo. Italia Viva è stata attaccata “in modo sguaiato, con parole dure, fuori posto e senza senso. Ma quando uno riceve un calcione la prima cosa è evitare il fallo di reazione, noi non faremo falli di reazione” ha detto Matteo Renzi in una diretta su Fb. “Fare il presidente del Consiglio è un lavoro difficile, usurante, può capitare di sbagliare”, ha aggiunto il leader di Iv.

Oggi il premier Giuseppe Conte è intervenuto a gamba tesa sullo scontro interno alla maggioranza sulla giustizia ed ha avvertito: “Non sedersi al tavolo istituzionale quando si ha un incarico da ministro non sarebbe un fatto da trascurare, “.

“Caro presidente del Consiglio, se vuoi aprire la crisi aprila, ma Italia Viva ti ha chiesto altro, ti ha chiesto ‘apri i cantieri'” ha scandito Renzi nel corso della diretta Fb. Sulla prescrizione “non abbiamo imposto la nostra idea, sono mesi che diciamo che non siamo d’accordo – ha ribadito – Nei tavoli avevamo anche dato via libera a un ulteriore lodo accettando la cancellazione dopo l’appello, abbiamo utilizzato il buon senso”. “Non andremo al Cdm – ha poi confermato – il ministro Bonafede ha detto che sarà il lodo Conte bis, un pasticcio che non sta in piedi” e “Conte non può dire che è un’assenza ingiustificata, noi stiamo marcando una distanza politica su un punto”, ha spiegato.

“Caro presidente del Consiglio, puoi cambiare maggioranza, lo hai già fatto, sai come si fa – ha continuato Renzi rivolto al premier – Ma non puoi dire che siamo opposizione maleducata, se siamo opposizione non avete maggioranza, non è una idea brillante”. “Se volete fare altre maggioranze non ci mettiamo di traverso, facciamo il tifo per voi”, ha aggiunto il leader di Iv.