Ricerca, dal Mur terzo bando “Fare”: 23,4 milioni per i progetti d’eccellenza

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Al via il 16 febbraio la terza edizione del bando del programma ‘Fare’ del Ministero dell’universita’ e della ricerca (Mur) per i progetti di eccellenza italiani: tutto l’iter di selezione, dalla raccolta delle domande alla valutazione dei progetti, si svolge interamente in digitale, grazie a una piattaforma sviluppata dal Cineca, il Consorzio interuniversitario per il calcolo elettronico. La piattaforma del Cineca sara’ attiva dal 16 febbraio al 30 aprile 2021. Il programma Fare del Mur ha l’obiettivo di sostenere il sistema della ricerca nazionale, attraendo nel nostro Paese un numero crescente di ricercatori italiani e stranieri di eccellenza, facendo in modo che i vincitori dei bandi Erc, il Consiglio europeo per la ricerca, rimangano o tornino a svolgere le loro ricerche nelle universita’ o negli enti di ricerca italiani. Per David Vannozzi, direttore generale di Cineca, “grazie alle tecnologie, e’ possibile superare le maglie strette di una burocrazia troppo spesso all’origine della fuga di cervelli”. Piu’ che raddoppiati rispetto alla prima edizione i fondi, che passano da 9,7 a 23,4 milioni di euro. La prima edizione del programma, nel 2016, ha visto il finanziamento di 51 proposte, per un contributo complessivo di 9,7 milioni di euro. Nella seconda edizione, del 2018, invece, sono stati ammessi al finanziamento 27 partecipanti, 20 dei quali under 40, con un contributo complessivo di poco piu’ di 6 milioni di euro. “Con questo terzo bando – spiega la Direzione generale per la ricerca del Mur – abbiamo compiuto un ulteriore passo in avanti verso la creazione di un ambiente idoneo a ospitare ricerche di avanguardia, e ad attrarre studiosi di elevato profilo scientifico”.