Ricerca, IA per la medicina di precisione: bando da 1,1 mln per progetti nel Mezzogiorno

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Sviluppare applicazioni di intelligenza artificiale per realizzare prototipi e modelli di centri-pilota che si occupano di medicina di precisione. Questo l’obiettivo del bando a cascata appena pubblicato che vede l’Università degli Studi di Palermo al fianco della Fondazione HEAL Italia. Il bando, da un milione e 100mila euro, mira a finanziare progetti Proof-of-Concept (PoC) ed è rivolto a soggetti che operano nel Mezzogiorno d’Italia.

Il bando, finanziato dalla Fondazione HEAL Italia tramite fondi Pnrr, ha come termine di presentazione della domanda il 19 febbraio, ed è rivolto a soggetti che operano nelle Regioni: Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna. In particolare, a: enti del servizio sanitario nazionale; Università ed enti vigilati dal Mur; organismi di ricerca e organismi di ricerca iscritti all’Anr; Fondazioni pubbliche iscritte all’Anr, dotate di riconoscimento della personalità giuridica e di uno statuto nel quale venga indicato tra gli obiettivi fondamentali lo svolgimento di attività di Ricerca & Innovazione.

“Questo bando – sottolinea il rettore dell’Università di Palermo Massimo Midiri – rappresenta una grande opportunità per la crescita non solo del nostro territorio regionale ma di tutto il Mezzogiorno d’Italia e conferma l’impegno del nostro Ateneo per costruire un futuro in cui diagnosi sempre più precoci e terapie sempre più mirate siano accessibili a tutti i cittadini. Ma non solo. Vogliamo anche che la valorizzazione dei nostri giovani più promettenti non sia più l’eccezione ma la regola”.