Riders, parte da Napoli un progetto per accrescere tutele e sicurezza

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Sarà firmato mercoledì 17 febbraio l’atto ufficiale che prevede l’avvio del progetto ‘Nuovi Lavori, nuove tutele’, una collaborazione tra Inail – Direzione regionale Campania, Nidil Cigl e l’associazione Napoli Pedala, sperimentazione, unico sul piano nazionale, per migliorare le condizioni di lavoro dei lavoratori del settore del delivery (in particolare del food delivery). Ai rider è riservata una più ampia e diffusa informazione sui temi della sicurezza sul lavoro e delle tutele ad essa connesse, in particolare per quanto attiene le norme antinfortunistiche e di promozione della salute. “Obiettivo inoltre è quello di rendere consapevoli non solo i lavoratori, ma istituzioni e cittadini, sui temi della sicurezza stradale che, nel caso dei rider, rappresenta il principale e quasi esclusivo luogo di lavoro”, spiega una nota.
Tra questi temi, ad esempio, l’obbligo assicurativo Inail per i lavoratori autonomi che svolgono attività di consegna di beni per conto altrui, in ambito urbano e con l’ausilio di velocipedi o veicoli a motore. Diverse le attività che saranno messe in campo per tentare di agevolare il lavoro dei rider. Nella Galleria Principe di Napoli sarà istituita La Casa dei Rider, un hub fisico in un luogo accogliente, dotato di area ricarica per bici elettriche, deposito zaini, bacheca annunci e relax zone. Qui si terranno corsi di manutenzione bici e seminari informativi sulla corretta postura e di guida sicura in bici in ambiente urbano. Il progetto prevede anche la realizzazione di un “kit per la sicurezza” a disposizione dei lavoratori che conterrà materiali informativi inerenti la salute e sicurezza sul lavoro e i dispositivi di protezione individuali (mascherine, pettorina catarifrangenti, attrezzatura per manutenzione bici).