Riforma dei titoli per il diporto, il giudizio di Confindustria Nautica

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Roma, 19 ott. (askanews) – Confindustria Nautica ha espresso soddisfazione per il parere positivo espresso nei giorni scorsi dal Consiglio di Stato sul decreto di riforma dei titoli professionali per la nautica da diporto, che riveste un’importanza fondamentale per lo sviluppo del settore. La pronuncia arriva al termine di un iter lungo e complesso che ha visto l’Associazione di categoria in prima linea nel confronto le istituzioni. L’emanazione del decreto consentirà di rendere il mercato del lavoro del diporto maggiormente competitivo a livello internazionale, aggiornando la normativa dei titoli professionali e prevedendo un nuovo titolo professionale semplificato, con l’introduzione dell’Ufficiale di navigazione del diporto di 2a classe. Come annunciato dal Vice Ministro delle Infrastrutture e trasporti, Edoardo Rixi, all’Assemblea annuale di Confindustria Nautica, lo schema di decreto risponde anche alle esigenze del settore del charter di reperire personale idoneo all’imbarco per la navigazione nazionale su unità di piccole e medie dimensioni. Con le stesse finalità di maggiore competitività, verranno inoltre aggiornati i titoli maggiori allineandoli alla concorrenza internazionale, in particolare con riferimento alla navigazione richiesta e alla tipologia di unità da diporto idonee all’imbarco ai fini del necessario periodo di addestramento. Confindustria Nautica auspica la più veloce adozione del provvedimento.