Rilanciare l’occupazione a Caivano, via al bando da 15 mln: domande dal 23 luglio al 22 ottobre

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in foto Giorgia Meloni a Caivano con don Maurizio Patriciello (Imagoeconomica)

Con la circolare direttoriale del 26 giugno 2024, n. 883, è stato pubblicato l’Avviso pubblico da 15 milioni di euro per il sostengo alle imprese del territorio del Comune di Caivano finalizzato all’incremento occupazionale. Il bando era stato previsto dall’accordo di programma sottoscritto tra il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, la Regione Campania, il Comune di Caivano e Invitalia per il rilancio delle attività imprenditoriali, la salvaguardia dell’occupazione e il sostegno degli investimenti nel territorio di Caivano.

Le domande potranno essere presentate da imprese già costituite in forma di società di capitali; da società cooperative; da società consortili; sono inoltre ammesse le reti di imprese, costituite da un minimo di 3 ed un massimo di 6 imprese, mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete.

Le iniziative imprenditoriali dovranno prevedere programmi di investimento produttivo e per la tutela ambientale, insieme a progetti per l’innovazione e la formazione del personale. Questi programmi devono sostenere l’economia locale e promuovere lo sviluppo sostenibile. Inoltre, devono includere programmi occupazionali per mantenere o aumentare il numero di dipendenti dell’unità produttiva coinvolta. I programmi di investimento devono avere spese ammissibili di almeno un milione di euro. Nel caso di reti di imprese, i singoli programmi di investimento devono avere spese ammissibili totali di almeno 400.000 euro. L’agevolazione è concessa sotto forma di contributo in conto impianti, contributo diretto alla spesa e finanziamento agevolato, entro i limiti previsti dal regolamento (UE) n. 651/2014, come modificato dal regolamento (UE) n. 1315/2023. Il finanziamento agevolato non può essere inferiore al 20% degli investimenti ammissibili. La somma del finanziamento agevolato, del contributo in conto impianti e dell’eventuale contributo diretto alla spesa non può superare il 75% degli investimenti e delle spese ammissibili. I programmi di investimento produttivo possono essere ammessi anche alle condizioni previste dal regolamento (UE) n. 2831/2023 sugli aiuti “de minimis”. Le domande di agevolazione debbono essere presentate a partire dalle ore 12  del 23 luglio 2024 fino alle ore 12.00 del 22 ottobre 2024.