Ripristinare i valori tradizionali

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Qualche giorno fa un ragazzo, minorenne, di Casoria ha pubblicato un video sull’ormai noto Tik Tok in cui spintonava un gatto con grande violenza fino a levargli la vita. Questo video è diventato virale su tutti i social, tra cui Facebook, Instagram e tanti altri, fino ad arrivare alle pagine più note che si occupano della tutela di tutti gli animali, da quelli domestici ai randagi.

Questa scena ha disgustato migliaia di persone, pronte nel denunciare l’atto indegno. Com’è possibile che si possa arrivare a qualcosa di così malvagio verso un animale indifeso? È la domanda che ci poniamo tutti. Forse la risposta sta nel tentativo di conquistare un minimo di notorietà, obiettivo che quasi tutta la popolazione in questa generazione mira ad ottenere.

Il problema è proprio questo: dimenticare la propria dignità per cercare di ottenere un po’ di visibilità e suscitare reazioni, anche se negative. È una forma di masochismo voler aspirare a diventare un soggetto definito ‘’deviante’’, eppure molti ragazzi non aspettano altro pur di essere notati e sentirsi al centro del mondo.

È difficile stabilire se la colpa sia più del ragazzo o della società, del contesto in cui vive, dei canoni imposti, del condizionamento sempre più pressante dei social o della vita virtuale che la rete consente.

I valori di una volta, che potremmo definire tradizionali, sembrano oggi fuori moda: rigettati da molti giovani come vecchi e banali. Piuttosto che incoraggiare leggerezza ed esibizionismo bisognerebbe recuperare quegli elementi che definiscono l’integrità di una persona.