Uno dei maestri indiscussi della fotografia del Novecento fa tappa presso la Galleria Raffaele De Grada di San Gimignano. In mostra i lavori di Robert Capa nel suo “periodo italiano”, ovvero in quel biennio, 1943-1944, in cui il fotografo, a seguito delle truppe alleate, immortalava le vicende della seconda guerra mondiale. Capa, ungherese di nascita e statunitense d’adozione, è forse il fotografo che meglio è riuscito a raccontare il grande conflitto e a restituircene un ritratto vivido ed emozionale. I suoi scatti non sono semplicemente parte importante della storia della fotografia del XX secolo, ma un affresco di uno dei periodi più bui della grande Storia. Capa ha regalato al secondo conflitto mondiale umanità e drammaticità. L’esposizione resterà in mostra fino al 10 Luglio.