Roma, Marra e Scarpellini liberi con obbligo di firma

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Roma, 4 lug (AdnKronos) – L’ex capo del personale in Campidoglio Raffaele Marra e l’imprenditore Sergio Scarpellini, imputati per concorso in corruzione, tornano liberi. Entrambi erano ai domiciliari. I giudici revocando i domiciliari hanno imposto l’obbligo di firma giornaliero tra le 19 e le 20, il divieto di espatrio e l’interdizione dai pubblici uffici per un anno.

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Marra: “Non sono un corrotto”: “Io sono un servitore dello Stato. L’arresto mi ha distrutto, devastato”. A dirlo l’ex capo del personale in Campidoglio Raffaele Marra nel corso dell’esame in aula nel processo che lo vede imputato. “Io sono una persona perbene – ha detto Marra rispondendo alle domande – non sono un corrotto e spero che ciò emerga dal processo, non ho nulla da nascondere”.