Romina Power: Così ho iniziato a fare impresa

di Maridì Vicedomini

Una nuova sfida nel campo dell’impresa per Romina Power, che con il figlio figlio Yari Carrisi e Leonardo Caligiani, professore univeristario di biochimica ha appena lanciato i “RYL Natural Power” una nuova linea cosmetica, composta da ingredienti assolutamente naturali
Signora Power, come nasce questo nuovo progetto?
“L’’idea è nata da una mia esigenza personale di utilizzare creme senza alcun additivo chimico, ovvero cruelty free, ma essenzialmente composte da erbe spontanee come la menta, la malva, la passiflora. Un giorno io e mio figlio Yari eravamo sotto il pergolato della tenuta di campagna di un amico, Leonardo Caligiani, nostro partner in questa impresa, a gustare un’impepata di cozze da lui confezionata, e parlando del più e del meno, abbiamo immaginato un progetto di una linea di prodotti di bellezza naturali, destinati a tutte le donne, dalle teenagers alle signore di età più avanzata, avendo anche cura di immetterli sul mercato a prezzi contenuti”
Da sempre lontana ai luccichii di Hollywood; chi le ha trasmesso l’amore per la natura?
“Mio padre; lui amava molto pilotare il suo aereo alla ricerca di terre sperdute”
E’noto il suo sodalizio con suo figlio Yari?
“E’ vero, tra me e mio figlio c’è sempre stata grande sinergia; prima di questa nuova avventura, io e Yari avevamo un progetto di olio biologico pugliese in quanto mio figlio oltre ad essere un musicista è un coltivatore diretto ed in Puglia possiede vasti terreni con piante di ulivo. Posso dire di essere una donna privilegiata; il padre Albano è la mia spalla nel canto, mentre il figlio lo è nell’impresa. Io e Yari siamo sempre stati molto vicini anche artisticamente; lui ha studiato con me un album musicale per 12 anni che non è mai uscito”
Romina, lei è una donna splendida; com’è cambiato nel tempo il rapporto con la sua immagine?
“Quando mi guardo allo specchio di certo non vedo la ragazza giovane e bella di quando avevo 16 anni; oggi convivo con le mie rughe che sono il segno di ogni mia gioia, dolore, ansia o preoccupazione della vita trascorsa. Ho imparato ad accettarmi con i segni del tempo e con viva emozione, riconosco sempre di più in me gli occhi e le sopracciglia di mio padre e le rotondità di mia mamma”
Qual’è segreto della sua bellezza?
“ Mi aiuta molto la pace interiore che coltivo con la meditazione e la mia pratica buddista. Inoltre mi rigenera viaggiare, andare alla scoperta di luoghi sterminati, dove non ci sono confini o rifugiarmi in località marine ancora vergini come quelle in Mexico nei pressi di Concun dove vive parte della mia famiglia d’origine”
Sul piano professionale, sta vivendo un nuovo momento di successo
“In TV faccio parte della giuria di “Standing Ovation”, un programma in onda sulla Rai, anche se trovo molto difficile svolgere in modo imparziale il ruolo di giudice di bambini talentuosi che si mettono in gioco”
Da qualche tempo ha ripreso anche a cantare con Albano?
”Sì, abbiamo concerti in tutto il mondo e 4 date anche in Italia”
Il suo matrimonio con Albano fece epoca
“All’epoca eravamo troppo giovani; ricordo il giorno del matrimonio in cui c’era una gran confusione con i paparazzi che si lanciavano in faccia tra di loro rollini di foto; per fortuna quello di mia figlia Cristel è stato tutt’altra cosa, molto ordinato e tradizionale”
Cosa è rimasto di quell’unione felice?
“ I nostri quattro figli meravigliosi, la stima reciproca e la certezza assoluta che noi ci saremo sempre l’uno per l’altro, qualunque cosa accada”
Il rapporto con le sue figlie?
“Come in tutte le famiglie; le mie figlie mi contestano spesso, cercando di darmi consigli anche se tra di noi c’è un amore vero”
Qualche mese fa Albano è stato vittima di un incidente di percorso
“Sì, e siamo stati tutti molto preoccupati; per fortuna da quella esperienza ne è uscito più “toro” di prima”
Com’è cambiato Albano negli anni?
“A parte il look più classico, direi “imbalsamato” rispetto a quello più trendy degli anni “70, dovuto alle mie continue sollecitazioni di seguire le tendenze del momento, oggi Albano è un po’ più mite caratterialmente, meno irruente ed intransigente”
Romina il suo temperamento è quello di una donna tipica del sud che ha sempre amato molto la famiglia
“Io ho sangue irlandese; l’Irlanda è sotto certi aspetti come il Sud Ialia, in cui vengono coltivati e privilegiati i valori umani ed affettivi”
Il suo pensiero sull’America di Trump?
“Stendiamo un velo pietoso”
Progetti futuri?
“ Tra breve uscirà un mio nuovo romanzo”
Il suo sogno nel cassetto?
“Un progetto cinematografico da sceneggiatrice e regista e con mio figlio Yari in veste di compositore della colonna sonora del film”
Pensa ad un film autobiografico?
“Assolutamente no, ma d’avventura e di sentimenti secondo il mio stile”
Se dovessero fare un film su Albano e Romina chi vedrebbe come attori protagonisti?
“ Dustin Hoffman per Albano e Susan Sarandon per interpretare il mio personaggio”