Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha ricevuto a Palazzo San Giacomo il presidente del Rotary International, Gordon R. McInnaly, che ha illustrato le iniziative di carattere sociale messe in campo dai club impegnati sul territorio, in particolare dopo la pandemia. L’incontro rientra in una serie di iniziative promosse dal Distretto 2101 della Campania. McInnaly era accompagnato dal governatore Distretto 2101, Ugo Oliviero, e dai governatori di altri Distretti italiani del Rotary. “Il Rotary a Napoli da sempre offre un contributo molto significativo con le attività sociali e negli ultimi anni ha ancora più accelerato in questa direzione – ha detto Manfredi – una città complessa come la nostra testimonia come i grandi bisogni della società contemporanea richiedano una compartecipazione tra pubblico, privato e le tante associazioni che lavorano nel sociale. Il Comune, come struttura del territorio che eroga i servizi, – ha proseguito – deve svolgere anche un ruolo da regista per fare in modo che le attività dei tanti che intendono impegnarsi siano coordinate e complementari rispetto a quelle che garantisce l’ente pubblico così da creare una sinergia positiva”. A valle della pandemia, il Rotary sta prestando particolare attenzione al tema della salute mentale. “Sono qui in rappresentanza di un milione e 400mila soci del Rotary – ha sottolineato il presidente McInnaly – per parlare al sindaco di una questione che ci è molto cara e di cui ci stiamo occupando: la salute mentale perché è un problema che non soltanto il Rotary, ma il mondo intero deve affrontare”. Il governatore Oliviero ha riferito che è stato costituito un osservatorio attraverso cui nelle scuole sarà distribuito un questionario per comprendere la reale incidenza del disagio psichico tra i giovani dopo il covid. “E’ un’iniziativa che nasce dal Distretto 2101 – ha concluso Oliviero – ed ha portato alla creazione di un Osservatorio nazionale in cui lavoriamo in partnership con associazioni che operano sul territorio in modo da avere dei dati sul fenomeno”.
