“Anche all’inferno sarà il migliore! Gloria Russia!”. Lo scrive il gruppo Wagner sul suo Canale Telegram Grey Zone confermando la morte del fondatore Prigozhin. Il jet privato del capo Wagner si è schiantato tra Mosca e San Pietroburgo, con a bordo 10 persone. Secondo Grey Zone, il jet “è stato abbattuto dal fuoco della difesa aerea del ministero della Difesa russo”, come conferma anche l’Ambasciata italiana a Mosca di cui l’Ambasciatore Giorgio Starace, Morto a bordo del jet anche il braccio destro Utkin. Lo schianto del jet avviene a due mesi dal golpe contro la leadership russa, avvenuto lo scorso 24 giugno. Il leader di Wagner Yevgeny Prigozhin era tornato su Telegram appena due giorni fa con un video che sarebbe stato girato in Africa e con il quale invitava a unirsi al gruppo.
L’intervento russo in Ucraina è stato motivato dal desiderio di “fermare la guerra di sterminio intrapresa dall’Occidente”, ha detto oggi il presidente Vladimir Putin intervenendo in videoconferenza al summit del Brics a Johannesburg. Botta e risposta tra il New York Times e Zelensky su come sono schierate le truppe ucraine. Il presidente ucraino replica: “Non sposteremo truppe a Sud, è quel che vuole Mosca”.