Saldi, meno 5: come non farsi fregare

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(AdnKronos) – Roma, Milano, Napoli, Palermo. Da Nord a Sud parte sabato 1° luglio la stagione dei saldi estivi. E la consueta, frenetica, immancabile corsa agli acquisti di abiti, scarpe e (non solo) accessori coinvolgerà tutta Italia, anche se diversa – con calendari variabili da Regione a Regione – sarà la durata degli sconti.

Se, per esempio, nella Capitale e nel Lazio i saldi estivi dureranno per 6 settimane, come ricorda il sito di Confcommercio Roma (che sottolinea come sia vietato effettuare vendite promozionali nei 30 giorni precedenti la data di inizio – art. 49 L. R. 33/99 e succ. mod. – prevedendo sanzioni da 1.500 euro a salire) e in altre città, tra cui Bolzano, si svolgeranno dall’1 luglio al 12 agosto, in Regioni come il Friuli Venezia Giulia arriveranno fino al 30 settembre.

Ma come fare per scegliere il capo giusto e non incappare in fregature? Ecco alcune dritte, sempre valide:

1. Confronta il cartellino del prezzo vecchio con quello ribassato: se hai dubbi, chiedi chiarimenti al negoziante.

2. Prova sempre i vestiti: il cambio potrebbe essere a discrezione del commerciante. Chiedi quindi se è consentito effettuare un cambio e quanti giorni ci sono per farlo.

3. Evita di acquistare capi che non abbiano due etichette (quella di composizione e quella di manutenzione).

4. Fai attenzione che la merce in saldo sia quella stagionale: la legge prevede, infatti, che i saldi non riguardino tutti i prodotti ma solo quelli di carattere stagionale.

5. Ricorda che i prezzi esposti vincolano il venditore: se alla cassa viene praticato un prezzo o uno sconto diverso da quello indicato, fallo notare.

6. La garanzia vale per due anni dall’acquisto. Attenzione agli scontrini, che sbiadiscono dopo qualche mese: fotocopiali per averli pronti al momento opportuno.

7. Un negoziante convenzionato con carta di credito è tenuto ad accettarla sempre, anche durante i saldi, senza aumentare il prezzo per pagamenti effettuati con la carta.