(ANSA) – MILANO, 16 MAR – Nel 2015 il gruppo Salini Impregilo ha registrato ricavi per 4,7 miliardi (+11,7% rispetto all’anno precedente) e un utile netto di 60,6 milioni contro i 93,8 del 2014, quando però si erano registrati molti introiti straordinari, a partire da quelli della vendita di Fisia Babcock: l’utile 2015 prima delle imposte è di 183 milioni (+63% rispetto al 2014) e quello delle attività continuative di 98 milioni (+36%).
Il margine operativo lordo è a quota 486 milioni (+13,7%) e l’indebitamento netto è di 26,8 milioni rispetto ai 62,5 milioni di fine 2014. Invariato il dividendo: 0,04 per azione ordinaria e 0,26 per azione di risparmio. Alla fine del 2015 il portafoglio ordini totale era di 33,3 miliardi, di cui 26,2 relativi alle costruzioni e 7,1 miliardi alle concessioni: il totale dei nuovi ordini è stato di 5,4 miliardi. Il gruppo presenterà a breve il piano industriale 2016-2019 “e in tale occasione verrà presentata anche la ‘guidance’ per l’anno in corso”, annuncia Salini Impregilo.
(ANSA) – MILANO, 16 MAR – Nel 2015 il gruppo Salini Impregilo ha registrato ricavi per 4,7 miliardi (+11,7% rispetto all’anno precedente) e un utile netto di 60,6 milioni contro i 93,8 del 2014, quando però si erano registrati molti introiti straordinari, a partire da quelli della vendita di Fisia Babcock: l’utile 2015 prima delle imposte è di 183 milioni (+63% rispetto al 2014) e quello delle attività continuative di 98 milioni (+36%).
Il margine operativo lordo è a quota 486 milioni (+13,7%) e l’indebitamento netto è di 26,8 milioni rispetto ai 62,5 milioni di fine 2014. Invariato il dividendo: 0,04 per azione ordinaria e 0,26 per azione di risparmio. Alla fine del 2015 il portafoglio ordini totale era di 33,3 miliardi, di cui 26,2 relativi alle costruzioni e 7,1 miliardi alle concessioni: il totale dei nuovi ordini è stato di 5,4 miliardi. Il gruppo presenterà a breve il piano industriale 2016-2019 “e in tale occasione verrà presentata anche la ‘guidance’ per l’anno in corso”, annuncia Salini Impregilo.