San Giorgio, violentata in stazione: vernice rossa sulla panchina per dire no alla violenza

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In foto la stazione di San Giorgio

Con pennellate di vernice rossa sulla panchina d’attesa al ‘binario 3’ della Circumvesuviana di San Giorgio a Cremano, alunni, amministratori comunali, cittadini comuni hanno voluto dire basta ad ogni forma di violenza di genere. L’iniziativa, nata all’indomani dell’episodio di violenza sessuale compiuta da tre giovani nel vano di un ascensore ai danni di una 24enne di Portici, rappresenta un segno chiaro ed evidente di indignazione verso i soprusi perpetrati contro tutte le donne. A dipingere la panchina, un gruppo di alunni dell’istituto comprensivo ‘Massaia’ del comune vesuviano coadiuvati da un docente. Al termine dell’operazione sarà apposto con vernice bianca l’hashtag #perNonAverePiuPaura. ‘”Una iniziativa messa in campo insieme anche alla amministrazione comunale di Portici e all’Eav per dire no alla violenza – dice il sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno – Ci troviamo di fronte a una situazione difficile che però ha visto la nostra cittadinanza reagire in maniera forte e decisa”. All’iniziativa anche il presidente dell’Eav Umberto De Gregorio “Negli ultimi tre anni da 3mila siamo passati a 6mila telecamere ed e’ grazie a queste che si è beccata la banda di teppisti. Bisogna fare di più, non c’è dubbio, sempre con riguardo alle risorse disponibili che però non sono illimitate”. ”Un simbolo per non dimenticare questo atroce evento e per far si’ che i passeggeri possano ricordare ogni giorno – aggiunge Melania Capasso, consigliere comunale a Portici – Occorre sensibilizzare i giovani, tutta la cittadinanza affinché ci sia rispetto e amore nei confronti delle donne non solo l’8 marzo ma tutti i giorni”.