Malgrado la perdurante crisi sanitaria dovuta al nuovo coronavirus, si è rimessa in moto in parte l’industria dei grandi eventi. Tra gli appuntamenti previsti per questo autunno ritorna Sana, uno dei più importanti eventi fieristici sul piano nazionale del settore green.
Al momento risulta confermata l’edizione 2020, la 32ª edizione di questo Salone internazionale del biologico e del naturale. Sana si svolgerà a Bologna, presso i padiglioni gestiti da BolognaFiere S.p.A., da venerdì 9 a domenica 11 ottobre prossimi. Una differenza caratterizzante risiede già nel titolo di quest’anno, trasformato in “Sana Restart”, in linea con lo slogan “La ripartenza passa dal bio”. La grande macchina organizzativa mette la sicurezza al centro del progetto, per far vivere a tutti – espositori, operatori e pubblico – una esperienza che merita di essere vissuta; una ghiotta opportunità di presentazione e per fare networking fra addetti ai lavori, oltre alla possibilità di acquisto delle principali novità del mercato, sviluppo di nuove partnership, condivisione e approfondimento. Gli organizzatori hanno già determinato le opportune procedure di sanificazione e gestione del flusso delle persone dalle prime fasi di allestimento fino all’ultimo smontaggio, per garantire il miglior standard di sicurezza anche sanitaria con il rigore tipico delle Certificazioni conseguite dal Polo fieristico emiliano.
I settori su cui ruota la tre giorni fieristica sono Food (area dedicata ai prodotti dell’agroalimentare bio, ai nuovi trend di mercato, alle innovazioni ed alla ricerca), Care & Beauty (per il mondo dei prodotti per la cura del corpo come le creme anti-age con estratti vegetali, la protezione solare naturale sempre più apprezzata per schermare la pelle senza sostanze aggressive e in generale la cosmesi naturale di cui l’Italia è leader nella produzione. A questo si aggiungono gli integratori alimentari e le erbe officinali) e Green Lifestyle (sezione dedicata a chi predilige lo stile di vita ecologico, sano e responsabile spaziando dalle soluzioni dedicate all’ambiente di lavoro e ai bambini, alla mobilità sostenibile, fino ai tessuti rispettosi dell’ambiente e a ciò che riguarda gli animali domestici). Temi che hanno contribuito, in maniera determinante, a farla diventare punto di riferimento per la business community e gli operatori professionali del biologico e del naturale.
Tra le novità in programma i nuovi focus per operatori professionali: La Via delle Erbe, il Sana Organic Tea e lo spazio Free From. Il primo, come si può intuire, è dedicato alle piante officinali e le spezie, fulcro della cosmesi bio e dei prodotti per la salute. Il Sana Organic Tea trasformerà la manifestazione bolognese nella più grande sala da tè europea, con l’eccellenza dei tè bio a disposizione dei professionisti per conoscerne ogni virtù. Forse la più attesa è Free From Hub, progetto nato dalla sinergia tra BolognaFiere e BoS incentrato sui prodotti Free privi di specifici composti o sostanze (dall’inglese “free”, per l’appunto) al fine di soddisfare particolari esigenze dettate da intolleranze, allergie o semplicemente per l’attenzione ad evitare quegli elementi che possono avere effetti negativi sull’organismo. Quella crescente consapevolezza dell’importanza di una alimentazione sana che genera un cospicuo numero di pubblicazioni editoriali.