Formare i medici e gli infermieri che operano con i neonati, in particolare quelli prematuri o critici, attraverso un’esperienza pratica e realistica che permette di acquisire competenze cliniche fondamentali, migliorando le capacità decisionali. Questo l’obiettivo del Laboratorio di Simulazione avanzata in Neonatologia realizzato da Accurate e inaugurato oggi nel Dipartimento materno-infantile dell’Ospedale Buon Consiglio Fatebenefratelli di Napoli. Il laboratorio è strutturato come aula mobile di simulazione grazie alla presenza di neonati robotizzati e skill trainer ad alta fedeltà. Il Laboratorio di simulazione avanzata permetterà ai professionisti di praticare tecniche complesse come la rianimazione neonatale, l’intubazione, la gestione delle emergenze quali la sepsi o l’insufficienza respiratoria, e l’accesso venoso in neonati critici. Questa pratica ripetuta in ambiente sicuro e controllato consente di affinare le abilità tecniche e ridurre l’incertezza nelle situazioni di emergenza reale. Gli operatori sanitari potranno identificare e risolvere problemi legati alla disposizione degli strumenti, all’organizzazione del reparto, o alla logistica, migliorando l’efficienza operativa e riducendo i tempi di risposta nelle situazioni di emergenza.
“Ringrazio prima di tutto la sensibilità di chi ci ha sostenuto, in particolar modo l’Afmal con il presidente nazionale Fra Gerardo D’Auria, e la Onlus Acchiappasogni con la presidente Vittoria Lucianelli“, dichiara Giuseppe De Bernardo, direttore Uoc Pediatria-Neonatologia del Fatebenefratelli di Napoli. “Dotarsi di un’aula mobile – aggiunge – consente a noi istruttori di portare la simulazione ad alta fedeltà anche in ambienti ospedalieri, in aule didattiche, simulando una vera e propria sala parto virtuale, una terapia intensiva piuttosto che un setting di trasporto d’emergenza neonatale. In questo modo avremo la possibilità di formare operatori sanitari di tutto il territorio regionale e non solo che quotidianamente sono chiamati ad assistere neonati con patologie anche estremamente complesse, a partire dall’estrema prematurità alle complicanze in sala parto e in Utin. Questo ci consentirà di evitare di imparare o peggio ancora di ‘allenarci’ sui nostri piccoli pazienti. Mai prenderemmo un aereo se sapessimo che il pilota non ha svariate ore di volo simulate e non si può accettare che chi assiste alla nascita di una nuova vita o neonati con problematiche assistenziali complesse lo possa fare con una non adeguata esperienza e certificazione”. Patrizia Angelotti, amministratore delegato Accurate, società del gruppo Digit’Ed, spiega: “Il Laboratorio di simulazione avanzata è stato progettato e sviluppato con l’intento di fornire ai professionisti della neonatologia un ambiente all’avanguardia in cui migliorarsi e prepararsi adeguatamente per le sfide del presente e del futuro. Siamo convinti che questa struttura favorirà la crescita professionale, diventando un punto di riferimento per medici e operatori sanitari altamente qualificati ed eticamente responsabili”.