Sanità, De Luca: Su cancro e vaccini ondata di disinformazione

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In foto Vincenzo de Luca

“Da Galileo in poi la scienza si basa sulla verifica e sulla reiterabilita’ dei processi. Per alcuni versi siamo tornati a prima di Galileo”. Nel suo intervento al convegno organizzato dall’Ordine delle professioni infermieristiche di Napoli e dall’Università Federico II, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, torna sulle campagne portate avanti dai no-vax e piu’ in generale sull’impatto dei social nell’ambito sanitario. “Sull’oncologia e sulle vaccinazioni – chiarisce – abbiamo conosciuto ondate di banalizzazione, disinformazione e negazione scientifica, al punto da determinare problemi di tutela della salute dei cittadini”. Rivolgendosi alla platea, composta in gran parte da studenti, De Luca sottolinea che “la vostra professione deve essere costruita intorno alla verita’ scientifica, che dev’essere il presupposto di tutto”, mentre “stiamo assistendo a una svalutazione della scienza e a un dilagare sui social di opinioni che non hanno nulla di scientifico e che rischiano di condizionare le azioni di milioni di persone”. Il presidente della Regione si sofferma poi sulla situazione della sanita’ campana, che “sconta decenni di disastro sanitario e sociosanitario. Una parte della popolazione, stimata nel 15%, non si cura per motivi economici. Abbiamo eliminato il superticket regionale per gli anziani, ma siamo chiamati a uno sforzo enorme nel campo della prevenzione, nel miglioramento delle attivita’ di screening oncologico e nell’organizzazione della medicina territoriale”. Quanto agli organici di settore, De Luca ribadisce che “sono gia’ in corso diverse procedure concorsuali per infermieri e operatori socio sanitari per far fronte a una carenza drammatica”.