Sanità, De Luca: ecco la svolta su disabili, precari e tetti di spesa

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Avevamo detto che il primo impegno che avrebbe assunto questa Amministrazione sarebbe stata la ricostituzione del fondo per le disabilità, e l’abbiamo fatto“. Con queste parole il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca stamattina nel corso della conferenza stampa a Palazzo Santa Lucia ha annunciato i primi interventi in campo sanitario. Una decisione, quella relativa al fondo, “che ha un grande valore simbolico, sia come solidarietà nei confronti delle fasce deboli, sia perchè è la dimostrazione che manteniamo gli impegni presi“. In tale ottica la settimana prossima ci sarà una seduta del consiglio regionale perché “ricostituire il fondo per i disabili richiede una variazione del bilancio dato l’importo rilevante da destinare“. De Luca ha spiegato come si è arrivati a questa soluzione. “Abbiamo lavorato con la ragioneria – ha detto – per reperire 15 milioni di euro, che è la cifra necessaria per ricostituire il fondo Questo ci consente di allineare la parte del fondo sociale relative alla Regione Campania al fondo nazionale per le politiche sociali e quello per le non autosufficienze, che sono rispettivamente di 28 milioni di euro e 33 milioni“. Sbloccato il fondo per i disabili, il prossimo obiettivo di Vincenzo De luca è quello di “eliminare il problema strutturale del raggiungimento dei tetti di spesa nella sanità, che sono una vergogna intollerabile per un Paese civile“. Per De Luca occorre “affrontare il problema di fondo legato ai tetti di spesa che pesano anche per il comparto delle politiche sociali per la parte relativa alla sanità. Quest’anno come sempre li raggiungeremo in largo anticipo sulla fine dell’anno. Basta pensare che il 9 luglio il tetto è stato raggiunto dalla cardiologia per l’Asl Na3, ma a settembre lo raggiungeremo anche per l’Asl Na1 e il 17 settembre sarà la volta della diabetologia per l’Asl di Caserta“. “Nel 2016 elimineremo questa vergogna, per farlo ci vuole una programmazione anticipata sulla base di criteri rigorosi di verifica dell’appropriatezza delle prestazioni“. Spazio anche ai precari della Sanità. “Noi riteniamo possibile arrivare alla stabilizzazione di tutti i precari del settore sanitario“. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Santa Lucia. Il governatore ha spiegato che “l’operazione sarà divisa in due tappe: la prima che crediamo possa concludersi a settembre riguarda gli 800 lavoratori circa a tempo determinato, le Asl interne avvieranno concorsi interni per la stabilizzazione; la seconda è indirizzata a chi ha contratti atipici, facendo un doppio passaggio, da contratto a tempo determinato per poi confluire a tempo indeterminato dopo due-tre mesi“.