Saviano: “Le bugie dei populisti”

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Roma, 18 lug. (AdnKronos) – “Un anno fa veniva salvata da Open Arms Josefa, la donna del Camerun che aveva trascorso due giorni e due notti in mare aggrappandosi alla chiglia distrutta di un gommone”. Lo scrive su Facebook che posta il video del salvataggio. “Accanto a lei – si legge nel post – una donna e il suo bambino senza vita, annegati durante lo stesso naufragio. Ricordate cosa l’orrida propaganda populista cominciò a dire nei giorni successivi? Che Josefa era un’attrice, bufala che partì da una foto della sua mano con le unghie rosse, che non potevano essere mani di una naufraga; ma quello smalto le era stato messo dalle operatrici di Open Arms dopo il salvataggio, come parte di un percorso terapeutico per aiutarla a riprendersi”. “Allo stesso modo, anni prima, avevano insinuato che il corpo di Alan Kurdi, il bambino siriano trovato morto su una spiaggia turca dopo aver tentato di raggiungere l’Europa, fosse solo un bambolotto piazzato sulla riva per una messa in scena. Bugie, bugie, bugie” conclude Saviano.