Scavi di Ercolano, ad aprile boom con oltre 70mila presenze

84
 
Un mese di aprile da record per il Parco archeologico di Ercolano. Secondo quanto rende noto la Soprintendenza, 71.149 sono stati i turisti e i visitatori che si sono recati al sito per ammirarne le domus e i lavori di restauro dell’Herculaneum Conservation Project, un programma di conservazione, ricerca e valorizzazione del sito che dal 2001 vede collaborare insieme Soprintendenza e Packard Humanities Institute, fondazione filantropica americana che fa capo a David Packard jr. Qui dal primo maggio sono state riaperte al pubblico la Casa del Tramezzo di Legno, la Casa Sannitica, le Terme Maschili e la Casa dei Cervi che sarà visitabile solo nei giorni festivi. L’apertura rappresenta una iniziativa sperimentale, promossa dal direttore Francesco Sirano, e una occasione di richiamo per i turisti. Inoltre, nella sola giornata del Primo maggio sono stati 1.530 i visitatori che hanno affollato il sito archeologico. Un risultato che lascia ben sperare anche in prossimità della stagione estiva quando più numerosi saranno i flussi di visitatori dall’estero che si riversano nei siti d’arte della fascia costiera vesuviana A commentare il dato di aprile è il sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto: ”Questi dati mi inorgogliscono. Siamo riusciti a creare una cultura del turismo, sono aumentate le richieste di vendita di prodotti non alimentari e turistici, i negozi che hanno come utenza naturale il turista, e gli alberghi e i B&B sono strapieni. Credo che Ercolano, grazie anche all’impegno di questa amministrazione, sta diventando città turistica. Il che significa che intorno a questo settore creiamo un indotto culturale e sociale e anche economico”. Il presidente della Pro Loco Herculaneum, Gianluigi Noviello aggiunge che ”i 71.149 turisti che hanno fatto registrare gli Scavi archeologici di Ercolano durante tutto il mese di aprile ad oggi, rappresentano il record assoluto di visitatori per il Parco archeologico che si appresta a battere ulteriori primati nel corso del 2017″. “Numeri significativi che devono indurre l’amministrazione comunale con in testa il sindaco Buonajuto e l’intera città, a perseguire l’obiettivo di migliorare e potenziare l’immagine, la ricettività, i servizi e la cultura dell’accoglienza verso i turisti che quotidianamente arrivano in città – sottolinea – e che purtroppo ad oggi, nonostante gli innumerevoli sforzi messi in atto, si trovano di fronte un territorio ancora non all’altezza della situazione”.