I rappresentanti sindacali dei dipendenti degli Scavi di Pompei, appartenenti alle organizzazioni autonome Unsa e Flp, hanno definitivamente archiviato l’assemblea del personale minacciata per il giorno 9, in occasione della visita dei ministri Franceschini e De Vincenti con la Commissaria europea, Corina Cretu. Al posto delle assemblee, Unsa e Flp hanno inviato una richiesta alla questura di Napoli, al commissariato di Pompei e alla stazione dei carabinieri di Pompei per una manifestazione pubblica esterna agli Scavi, con un corteo e presidi sindacali da svolgere nella stessa giornata del 9. La manifestazione si terrà dalle ore 9 alle 12 davanti agli ingressi di Porta Marina, Porta Anfiteatro, Porta Esedra e Porta Stabia. Ogni presidio conterà una decina di manifestanti. Il corteo partirà alle ore 10 da Porta di Stabia e percorrerà all’esterno degli Scavi la via Plinio per poi risalire lungo via Villa dei Misteri fino agli uffici della Soprintendenza. I sindacati prevedono la partecipazione di un centinaio di lavoratori. L’ultima parola sullo svolgimento della manifestazione spetta alla questura che dovrà valutare l’opportunità della protesta nella giornata di visita del commissario europeo a Pompei.
