“Un danno incalcolabile, che rischia di vanificare quei risultati straordinari raggiunti nell’ultimo anno che hanno rilanciato l’immagine di Pompei nel mondo. Non è possibile organizzare assemblee a sorpresa per impedire che il sito resti aperto con personale in sostituzione, con il risultato di lasciare centinaia di turisti in fila sotto il sole. Chi fa così fa del male ai sindacati, ai diritti dei lavoratori e soprattutto fa de male al proprio paese”. Così, in una nota, il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini ha commentato l’assemblea sindacale indetta questa mattina agli scavi di Pompei con conseguente chiusura dell’accesso ai turisti e gravi disagi per i tour operator.