Secondo sei studi, la variante Omicron del coronavirus attacca più facilmente la gola che le polmoni: per questo è più contagiosa ma meno letale delle altre varianti. È quanto emerge da sei studi citati da Guardian, ancora non a peer-review, da cui emerge che la variante Omicron non ha danneggiato i sottoposti a lesioni delle persone colpite dalla malattia come hanno invece fatto la variante Delta e altre. “In sostanza” Omicron “sembra essere più in grado di infettare il tratto respiratorio superiore, le cellule della gola.Quindi si moltiplicherebbe in quelle cellule più facilmente che nelle cellule profonde nel polmone”, ha affermato Deenan Pillay, professore di virologia allo University College di Londra.