Scoperta al Cern, individuata la nuova particella Xi

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Roma, 6 lug. (AdnKronos) – Individuata una nuova particella. Si chiama Xi e a identificarla è stato l’esperimento LHCb del Cern. L’annuncio dell’osservazione di una nuova particella contenente due quark pesanti e un quark up, più leggero, è stato fatto durante la conferenza dell’European Physical Society a Venezia.

“L’esistenza di questa particella della famiglia dei barioni era attesa dalle teorie attuali, ma i fisici sono stati alla ricerca di questi barioni con due quark pesanti per molti anni – si legge in una nota del Cern – La massa della particella recentemente identificata è di circa 3621 MeV, quasi quattro volte più pesante del barione più familiare, il protone, una proprietà che deriva dal fatto che contiene due quark charm, che sono quark pesanti. È la prima volta che questa particella viene individuata con certezza. Tutti i barioni finora osservati contenevano, al massimo, un solo quark pesante”.

“Trovare un barione con due quark pesanti è di grande interesse perché può fornire uno strumento unico per approfondire la cromodinamica quantistica, la teoria che descrive l’interazione forte, una delle quattro forze fondamentali – spiega Giovanni Passaleva, il nuovo coordinatore della collaborazione internazionale LHCb – Queste particelle contribuiranno così a migliorare il potere predittivo delle nostre teorie”.

“In contrasto con gli altri barioni finora noti, in cui i tre quark eseguono una elaborata danza l’uno attorno all’altro, ci aspettiamo che il barione con due quark pesanti agisca come un sistema planetario, dove i due quark pesanti giocano il ruolo di stelle che orbitano l’una attorno all’altra, mentre il quark più leggero orbita intorno a questo sistema binario”, ha aggiunto Guy Wilkinson, ex-coordinatore della collaborazione. L’osservazione alimenta le aspettative circa la possibilità di individuare altre particelle formate da quark pesanti.