La Doria, in relazione alla nota emessa dal Procuratore della Repubblica di Nocera Inferiore, relativa al sequestro preventivo di porzione del depuratore delle acque reflue dello stabilimento di Sarno, tiene a precisare che quest’oggi ha già provveduto, tramite i suoi legali, a presentare istanza di dissequestro al Tribunale di Nocera Inferiore e a inoltrare richiesta di riesame al Tribunale della Libertà di Salerno poiché è in possesso di una serie di documenti che il Pubblico Ministero e il GIP non hanno potuto esaminare, comprovanti la totale estraneità dell’azienda ai fatti contestati e più in generale ai fenomeni di inquinamento del Fiume Sarno. I vertici della società – fanno sapere nella nota – ripongono piena fiducia nell’operato della Magistratura, offrendo la massima collaborazione per l’accertamento dei fatti.