Servizio civile, gara per 276 volontari: aperte le candidature su 11 progetti

74

Sono 276 i posti disponibili per i giovani tra i 18 e 28 anni che vogliono diventare operatori volontari di servizio civile. Fino alle ore 14.00 di giovedì 10 agosto 2020 e’ possibile presentare domanda di partecipazione ad uno degli 11 progetti, della durata di 12 mesi, che si realizzeranno tra la fine 2020 e il 2021, presentati dagli enti F.A.V.O, Università degli studi di Pavia, Fondazione IDIS – Citta’ della Scienza e AMESCI. Il bando e’ stato pubblicato oggi sul sito www.politichegiovanilieserviziocivile.gov.it. Gli aspiranti operatori volontari devono presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it. I cittadini italiani potranno accedere utilizzando SPID – sistema pubblico d’identita’ digitale, gli stranieri chiedendo le credenziali al Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale. Per facilitare la partecipazione dei giovani e, piu’ in generale, per avvicinarli al mondo del servizio civile, e’ disponibile anche il sito dedicato www.scelgoilserviziocivile.gov.it che, attraverso un linguaggio semplice ed intuitivo, potra’ orientare al meglio tutti i ragazzi interessati a partecipare. “Altri 276 posti disponibili per i nostri giovani, anche grazie al contributo prezioso degli enti, che si aggiungono ai circa 40.000 del bando dello scorso settembre, offrendo nuove opportunita’ per vivere un’esperienza straordinaria – commenta il Ministro per le politiche giovanili e lo sport Vincenzo Spadafora – E intanto continua il lavoro di valutazione dei programmi di intervento di servizio civile universale presentati dagli enti per il 2020, cui seguira’ in autunno la pubblicazione del bando per selezionare circa 45.000 operatori volontari. Possiamo dire che il servizio civile non si ferma e ne sono testimonianza i quasi 30.000 giovani impegnati attualmente sui territori in progetti per le nostre comunita’”.