Sfida a Sorrento, una colletta web per il giovane Salvator Rosa

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Dimenticate supertecnologici quanto improbabili gadget per geek incalliti, oggi l’iniziativa di crowdfunding più innovativa riguarda l’arte e un modo inedito di viverla a 360 gradi. Per la prima volta in Italia la casa editrice “con-fine arte e cultura” ha lanciato una campagna collettiva di raccolta fondi con l’obiettivo di realizzare a Sorrento la mostra “Il giovane Salvator Rosa. Gli inizi di un grande Maestro del ‘600 europeo”. Un ambito, quello della cultura, che più di altri ha risentito negli ultimi anni della mancanza di risorse dedicate. Ovvio dunque per gli operatori del settore guardarsi intorno alla ricerca di fonti alternative di finanziamento. Come ha fatto Gino Fienga, direttore artistico di “con-fine” e ideatore dell’iniziativa, che ha intuito le potenzialità di questa forma di coinvolgimento diretto del pubblico, lanciando una sottoscrizione sulla piattaforma “innamoratidellacultura.it” per rendere possibile l’allestimento della mostra che celebra i 400 anni dalla nascita dell’artista. La sede prescelta per l’evento è un piccolo gioiello della Costiera, il Museo Correale di Terranova di Sorrento, elegante palazzo nobilare che conserva una delle prime opere realizzate da Salvator Rosa, la splendida “Marina con pescatori”. Tema della rassegna in programma dal 7 novembre al 7 gennaio, i primi passi dell’artista partenopeo, illustrati ai visitatori attraverso una quindicina di opere ad olio provenienti da collezioni pubbliche e private. La curatrice della mostra, Viviana Farina, si è avvalsa della consulenza scientifica di grandi nomi del mondo della cultura europea, Stefan Albl (Biblioteca Hertziana di Roma), Catherine Loisel (Musée du Louvre, Parigi), Caterina Volpi (Università della Sapienza, Roma) e Nicholas Turner (già British Museum, Londra e Getty Museum, Los Angeles). Come sempre nelle iniziative di crowdfunding i donatori possono scegliere di impegnarsi a versare, al raggiungimento dell’obiettivo minimo prestabilito, contributi di importo diverso, cui corrisponde l’acquisto di diversi ‘pacchetti’. L’importo delle donazioni va da un minimo di 10 euro, che danno diritto all’ingresso alla mostra e così via a salire. Una ricompensa originale spetterà invece a chi deciderà di investire nell’iniziativa ben 1000 euro, si porterà a casa infatti il proprio ritratto ad olio 50×70 realizzato in stile Seicento.