Sgrena: “Come fa un governo a non difendere vite umane?”

14

Roma, 29 giu. – (AdnKronos) – di Giselda Curzi

“Come fa un governo a non difendere delle vite umane? E’ veramente inspiegabile, non riesco a capire come si possa chiudere gli occhi e addirittura inveire contro persone che salvano esseri umani. E’ veramente inconcepibile”. Così all’Adnkronos la giornalista Giuliana Sgrena, in merito a quanto accaduto al largo di Lampedusa e al comandante della Sea Watch 3.

“Sono assolutamente solidale con la capitana Carola perché penso che quando si salvano delle vite umane, e questo è l’impegno che tutti dovrebbero avere, non si guarda in faccia a nessuno. Non è possibile tenere delle persone sequestrate su una nave per più di 15 giorni a meno in un chilometro da un Paese che dovrebbe accoglierle – prosegue Sgrena – ed erano ancora a bordo quando già c’era un impegno da parte di quattro Paesi europei ad accoglierli”.

“E ancora mentre quei 42 rimanevano a bordo – evidenzia Sgrena – a centinaia sbarcavano a Lampedusa da piccoli barchini senza il clamore della Sea Watch e senza il tramite delle ong. Perché adesso sembra che tutti i mali vengano dalle ong che invece fanno un lavoro molto importante perché non possiamo permettere che persone che fuggono dalla guerra e dalla fame muoiano in mare”.

“E’ inconcepibile inveire contro persone che salvano esseri umani – conclude Sgrena – Carola è stata arrestata e nel frattempo sono stati raccolti molti più soldi di quanto necessario per pagare la multa che probabilmente le verrà inflitta. Per fortuna in Italia ci sono ancora persone che non hanno perso l’umanità e la sensibilità che non appartengono al governo che abbiamo”.