(ANSA) – NAPOLI, 23 FEB – Il sequestro di beni per un valore di circa 5 milioni è stato disposto dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Napoli nei confronti di due eredi di Raffaele Rosario Boccia, di Poggiomarino, che è deceduto 5 anni fa.
Boccia era il patron dell’istituto scolastico “Settembrini” con sede a Poggiomarino, ma con filiali anche in diverse località italiane, nel quale negli anni ’80 conseguì il diploma anche Rosetta Cutolo, sorella del capo della Nuova camorra organizzata, Raffaele Cutolo. Per gli investigatori la capacità reddituale di Raffaele Rosario Boccia non sarebbe stata tale da giustificare l’accrescimento patrimoniale verificatosi nel tempo.
Il provvedimento di sequestro è stato eseguito dai carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna. Oltre a diversi terreni agricoli ed edifici sotto sequestro sono finite anche quote societarie di diverse attività imprenditoriali e due rapporti bancari.
(ANSA) – NAPOLI, 23 FEB – Il sequestro di beni per un valore di circa 5 milioni è stato disposto dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Napoli nei confronti di due eredi di Raffaele Rosario Boccia, di Poggiomarino, che è deceduto 5 anni fa.
Boccia era il patron dell’istituto scolastico “Settembrini” con sede a Poggiomarino, ma con filiali anche in diverse località italiane, nel quale negli anni ’80 conseguì il diploma anche Rosetta Cutolo, sorella del capo della Nuova camorra organizzata, Raffaele Cutolo. Per gli investigatori la capacità reddituale di Raffaele Rosario Boccia non sarebbe stata tale da giustificare l’accrescimento patrimoniale verificatosi nel tempo.
Il provvedimento di sequestro è stato eseguito dai carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna. Oltre a diversi terreni agricoli ed edifici sotto sequestro sono finite anche quote societarie di diverse attività imprenditoriali e due rapporti bancari.
