Roma, 29 dic. (Adnkronos Salute) – Ne soffre un italiano su tre, ma se ne parla poco. E’ la sindrome metabolica, patologia complessa che colpisce il 33% di chi ha più di 45 anni di età, con peso superiore alla norma, glicemia e pressione arteriosa elevate ed evidente accumulo di grasso addominale. Provocata da più cause, può aumentare il rischio di malattie cardiovascolari, infarto, ictus e diabete. Pochissime le persone consapevoli del rischio che si corre non curando tale patologia. Spesso viene sottovalutata e quando viene diagnosticata è generalmente trattata con terapie farmacologiche volte a gestire le singole alterazioni. Oggi, però, si può contare su una soluzione terapeutica innovativa basata su sostanze naturali complesse ad azione sistemica e fisiologica, che agiscono su una o più alterazioni metaboliche, oltre ad agire nell’intestino contribuendo al trattamento della sindrome metabolica nel suo complesso.