In settimana il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, fondatore e presidente del movimento politico Dema, depositerà un simbolo rappresentativo del “progetto politico nuovo” sul quale sta lavorando. Lo ha fatto sapere lo stesso de Magistris a margine di un incontro nella sede di Dema, in via Toledo a Napoli. La nascita di questo simbolo però non significa automaticamente una partecipazione alle elezioni europee di maggio, spiega de Magistris: “Ieri abbiamo fatto una riunione con diversi soggetti, è stata molto utile e sono stati fatti dei passi in avanti ma il tempo è davvero poco. Adesso stiamo verificando se ci sono le condizioni per mettere in campo una coalizione unita per competere già alle europee: ci siamo dati il programma, questa settimana si dovrebbero definire alcuni passaggi, se riusciamo nell’impresa il 1° marzo iniziamo la campagna elettorale, altrimenti se non ci saranno le condizioni non ci sarò”. De Magistris sottolinea la necessità di “sciogliere alcuni nodi” e il rischio di “fare un salto nel buio, che non possiamo fare perché governiamo una città importante e stiamo rappresentando un’esperienza di resistenza e di controffensiva nel Paese. Ieri abbiamo fatto un passo in avanti verso la possibilità di presentare una lista, ma a mio avviso non ci siamo ancora”, conclude de Magistris.