Resta aperta la scadenza del 28 ottobre 2014 per partecipare al bando della Royal Society (Uk) che mette a disposizione diverse tipologie di finanziamento volte a incentivare gli scambi e le Resta aperta la scadenza del 28 ottobre 2014 per partecipare al bando della Royal Society (Uk) che mette a disposizione diverse tipologie di finanziamento volte a incentivare gli scambi e le collaborazioni tra ricercatori britannici e gruppi di ricerca stranieri. Il programma per il quale è ancora possibile inviare la propria adesione si chiama “International Exchanges Scheme” e garantisce un sostengo economico alla mobilità tra team di studiosi di diverse nazionalità. Entrambi i candidati, quello britannico (l’“applicant”) e quello straniero (il “co-applicant”), devono essere ricercatori in possesso di dottorato di ricerca (o avere una buona esperienza nel campo della ricerca di livello equivalente) al momento della candidatura, fare capo a un ente o a un’università; avere un contratto a tempo indeterminato (o determinato pari alla durata del finanziamento) e trovarci ciascuno nel proprio Paese al momento della presentazione della domanda. E’ importante fare presente che non possono candidarsi soggetti, pur in possesso delle competenze necessarie, ma che fanno capo a organizzazioni private, industriali e commerciali, spin-off universitari, istituti e consigli di ricerca. Tre i macrosettori disciplinari cui si rivolge il bando: scienze naturali e settori affini inerenti alla fisica, chimica, matematica, informatica, ingegneria, agricoltura; ricerca biologica e medica; aspetti scientifici dell’archeologia, geografia e psicologia sperimentale. Sono escluse, invece, la medicina clinica e le scienze sociali. E’ prevista la concessione di un contributo massimo di 3mila sterline per un viaggio unico della durata massima di 3 mesi; fino a 6mila sterline per visite multiple che devono essere completate entro un anno (di cui massimo 1.000 sterline per le spese di ricerca); fino a 12.000 sterline, infine, per visite multiple che devono essere completate entro due anni (di cui massimo 2.000 sterline per le spese di ricerca).