Energia rinnovabile tra tecnologia e sostenibilità: la napoletana Graded scommette sulla ricerca

270
in foto Vito Grassi

Dalle biomasse alla geotermia, dalla Trigenerazione al Solare termodinamico alla gestione in remoto di impianti energetici attraverso intelligenza artificiale e realtà aumentata: sono numerosi i progetti di ricerca e sviluppo su cui sta investendo Graded, azienda napoletana che fa capo a Vito Grassi, presidente di Confindustria Campania e vicepresidente di Confindustria nazionale. Fondata a Napoli nel 1958, Graded è una Energy Saving Company (ESCo) attiva come Gruppo sia sul mercato nazionale che internazionale (Usa, Gran Bretagna, Germania, Portogallo, Spagna, Romania, Emirati Arabi), servendo una clientela costituita sia da Amministrazioni Pubbliche che da gruppi privati operanti nel settore industriale, sanitario e residenziale. La società opera principalmente nella progettazione, realizzazione, gestione e manutenzione di impianti di produzione di energia ad alta efficienza, applicando le più moderne tecnologie di ricerca e sviluppo ai processi di riconversione delle fonti fossili classiche e di quelle rinnovabili. Progetti, ma anche finanza innovativa per sostenere i nuovi programmi di crescita sul territorio regionale. Dopo l’emissione lo scorso anno di tre mini-bond e il “debutto” a Palazzo Mezzanotte sul nuovo segmento obbligazionario dedicato alle società non quotate con ambiziosi piani di crescita, nei mesi scorsi Graded è rientrata nel secondo slot di Garanzia Campania Bond. L’operazione aiuterà la Società a consolidare il segmento Energie Rinnovabili, esplorando nuovi settori come l’agroindustria e facendo leva sugli strumenti messi a disposizione dalla Digital Transformation per offrire soluzioni sempre più efficienti, sostenibili e all’avanguardia.