Solidarietà, sold out all’Augusteo per lo spettacolo di Rivieccio a sostegno della Lilt

180

Sold out al Teatro Augusteo di Napoli per lo spettacolo “Rimettetevi comodi” di Gino Rivieccio, serata a sostegno della LILT di Napoli guidata dal professor Adolfo Gallipoli D’Errico. Il ricavato andrà infatti a finanziare l’attività istituzionale della LILT di Napoli ed in particolare il Progetto dedicato alle pazienti e ai pazienti considerati liberi dalla malattia (lo sono dopo cinque anni), “Il recupero psicofisico del paziente oncologico”.

Serata comico-musicale coinvolgente, molto apprezzate l’orchestra Minale Big Band e le performance di Federica Avallone che ha affiancato il comico napoletano in diverse performance. “Ringraziamo di cuore Gino Rivieccio e la sua  straordinaria compagnia  – afferma il professor Adolfo Gallipoli D’Errico – per aver deciso di dedicare la serata alla LILT e la famiglia Caccavale che ha generosamente messo a disposizione il teatro. Questa serata così affollata di amici dimostra non soltanto come l’arte e lo spettacolo possano in qualche modo essere degli straordinari motori della solidarietà ma anche come questa città, Napoli, per quanto se ne possa dire, è sempre in prima linea a tendere una mano a chi soffre. E questo dà tanta speranza”.

Visti, tra gli altri:

Con diversi componenti del Consiglio Direttivo LILT e il Comitato promotore al completo, c’erano: Simona Gallipoli, Fernanda Speranza Borselli , Daniela Faroni, Paola Abbamonte, Ada e Maurizio Maddaloni, Edy e Roberto Parrella, Elisabetta Garzo, Valentina e Fulvio Martusciello, Imma e Salvio Zungri, Luciana Marinelli, Otto Buccafusca, Giovanna e Geppino Maiello, Mino Cucciniello, Annalisa de Paola, Mariella Siani, Barbara Petrone, Simona Creazzola, Roberta Buccino, Adriana e Maria Elena Altieri, Giuliana e Luciano Giardino, Giusy Lanni, Marina Nappa,  Maria e Fabio Pinto, Eugenia e Paolo Scarnecchia, Loredana Russo, Patrizia Sbordone, Silvia e Massimo Riccardi, Annalisa Di Mauro, e i giornalisti Laura Caico, Giuseppe del Bello e Anna Paola Merone e Roberto Aiello.