Soluzioni Ict per la terza età: più di 30 milioni dal programma AAL

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C’è tempo fino al prossimo 26 maggio per partecipare all’ultimo bando AAL (acronimo di Active & Assisted Living), programma  di finanziamento per la ricerca, lo sviluppo e l’innovazione di soluzioni Ict a supporto dell’invecchiamento attivo degli anziani. L’avviso pubblico per il 2016 mette sul piatto risorse per 30.244.000 euro.

Il tema 2016
Il tema dell’invito a presentare proposte é “Living well with dementia”. L’obiettivo  è quello di  finanziare progetti di ricerca ambiziosi, innovativi, multi-nazionali e multi-disciplinari che, tramite lo sviluppo di tecnologie Ict, aggiungano valore alla ricerca esistente, rispondendo alle molteplici esigenze dei diversi attori coinvolti nella gestione della demenza e che abbiano una concreta applicazione a livello di mercato.

Obiettivi
AAL è un programma comune a sostegno di una vita attiva e autonoma.  Tre gli obiettivi generali dell’iniziativa: ampliare la disponibilità di prodotti e servizi basati sulle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (Ict) per un invecchiamento attivo e in buona salute, al fine di migliorare la qualità della vita degli anziani e di coloro che li assistono e, al tempo stesso, la sostenibilità dei sistemi di assistenza; mantenere una massa critica di attività trans-europee di ricerca applicata, sviluppo e innovazione nel campo dei prodotti e servizi basati sulle ICT per invecchiare in buone condizioni, coinvolgendo soprattutto le Pmi e gli utenti; stimolare gli investimenti privati e migliorare le condizioni di sfruttamento industriale di tali tecnologie, predisponendo un quadro coerente per lo sviluppo di approcci e soluzioni a livello europeo che comprenda norme minime comuni rispondenti alle diverse preferenze sociali e ai diversi aspetti regolamentari nazionali e regionali.

I Paesi aderenti
I paesi europei aderenti e membri dell’associazione AAL sono Austria, Belgio, Cipro, Danimarca, Francia (da confermare), Irlanda, Israele, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Regno Unito, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera e Ungheria. Ogni paese europeo, aderente al programma finanzia i propri partecipanti, se partner di progetti vincenti, secondo le regole nazionali.

Budget
Il costo complessivo del programma è di 700 milioni di euro per 7 anni (2014-2020) di cui 25 per cento di risorse europee; 25 per cento di Fondi nazionali e 50 per cento a carico delle imprese. La Commissione europea ha stanziato complessivamente 175 milioni di euro.

Contributi
Il programma Aal paga il co-finanziamento europeo, su richiesta delle autorità di finanziamento nazionali (per l’Italia è il Miur) che inoltrano gli importi ai partner del progetto sotto la loro giurisdizione. Ogni Stato partner del programma AAL ha i suoi specifici criteri di ammissibilità e determina la percentuale di cofinanziamento. Il Miur ha dedicato a questo bando un budget di 555mila euro nella forma del contributo alla spesa e di 1.500.000 nella forma di credito agevolato.

Beneficiari
Beneficiari dei contributi sono Pmi, enti di ricerca e organizzazioni che rappresentino gli anziani, ammissibili secondo i criteri validi a livello nazionale e comunicati in ogni bando. Per partecipare al bando un consorzio deve comprendere almeno tre partner di cui un partner commerciale ammissibile, una Pmi ammissibile (che può essere il partner commerciale), una organizzazione che rappresenti gli anziani.

Scadenza
La scadenza per la presentazione delle proposte è fissato alle ore 17 del prossimo 26 maggio. Questa data rappresenta il termine ultimo tassativo per inviare sia la proposta internazionale al programma AAL sia i moduli nazionali al Miur tramite Pec dgric@postacert.istruzione.it.

SCARICA IL BANDO

Risorse complessive
30.244.000 euro
Risorse stanziate dal Miur
555mila euro nella forma del contributo alla spesa
1.500.000 nella forma di credito agevolato
Beneficiari
Pmi
Enti di ricerca
Organizzazioni che rappresentino gli anziani
Scadenza
Ore 17 del 26 maggio 2016