Sommese: Penalizzati dalle tasse, ma al Sud la Campania ha tenuto

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I dati Istat fotografano una realtà nota. Eppure i dati letti, nel corso degli anni ed in riferimento alle altre regioni, confermano la ripresa della Regione che recupera circa 100 euro pro capite sulle altre regioni del Sud. Ma i dati non ci consolano ma ci inducono a lavorare sempre di più ed a chiedere al Governo una maggiore consapevolezza”. Lo dice l’assessore regionale agli Enti locali e al Turismo, Pasquale Sommese, commentando i dati Istat sui redditi da lavoro dipendente. “Se si vanno a consultare le serie storiche dell’Istat – aggiunge – è possibile rilevare che dal 1995 ad oggi la Regione Campania, così come anche le altre Regioni del Mezzogiorno ha sempre avuto un basso livello del reddito disponibile, tuttavia negli ultimi anni la significativa riduzione del Pil, il taglio dei trasferimenti e l’aumento della pressione fiscale hanno determinato un aumento del divario tra le Regioni del Mezzogiorno, in particolare la Campania, e quelle del Centro e del Nord”. La situazione in Campania non è semplice –  ammette Sommese ma le politiche messe in campo dalla Giunta, dalla accelerazione della spesa, agli investimenti fino alle misure del Dl35, contiamo di invertire in maniera più incisiva il trend. Non possiamo da soli. Il Governo deve assumere il Sud come priorità. Se non si alleggerisce la pressione fiscale e contributiva sulle imprese, nonché la pressione fiscale sulle persone fisiche non ci saranno mai dati molo diversi”.