Soresa, D’Ercole replica a Federfarma su Ossigenoterapia

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L’ad di Soresa, Francesco D’Ercole, considera ”privo di fondamento quanto affermato dai dirigenti Federfarma in merito al servizio di ossigenoterapia domiciliare aggiudicato a seguito di procedura aperta espletata da So.Re.Sa. ”Non risponde al vero – dice D’Ercole – che a seguito della gara l’ossigeno non venga più dispensato da un farmacista. Le ditte aggiudicatarie del servizio provvedono alla consegna al domicilio degli assistiti solo a seguito di emissione dell’ordine e controllo dell’appropriatezza prescrittiva del medicinale da parte dei farmacisti aziendali delle competenti ASL, come espressamente disposto dalla Regione Campania con nota n. 2229 del 29/05 a firma dei sub-commissari ad acta. La variazione intervenuta rispetto al precedente sistema di distribuzione consiste nel fatto che è stato eliminato il passaggio attraverso le farmacie private convenzionate che, per tale passaggio, percepivano un separato compenso. Tale passaggio con l’attuale sistema, è affidato ai farmacisti dipendenti dalle aziende sanitarie, senza alcun aggravio di costi per il sistema sanitario”. ”Pretestuosa – sottolinea D’Ercole – appare del pari la contestazione riguardante le differenze di prezzo tra i sei lotti di gara – corrispondenti al territorio delle province campane: al riguardo deve tenersi conto che oggetto dell’affidamento non era solo la bombola di ossigeno, ma anche il servizio di distribuzione e di consegna sul territorio di un’intera provincia che, quindi, ben può avere costi diversi in ragione della diversa estensione del territorio e numerosità della popolazione da servire”. ”E’ piuttosto – conclude D’Ercole – il caso di rilevare come la gara So.Re.Sa. abbia consentito di conseguire un considerevole risparmio senza minimamente ridurre il servizio agli aventi diritto: oltre 21 milioni di euro nel triennio per la sola parte relativa al fornitura da parte delle ditte distributrici ai quali sono da aggiungere le minori spese derivanti dalla disposizione della Regione Campania circa la dispensazione da parte dei farmacisti delle Asl”.