Sostenibilità, a EnergyMed i progetti di Graded per valorizzare le biomasse agricole

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Il contributo di Graded al progetto Agritech, l’iniziativa che coinvolge 28 Università, 5 centri di ricerca e 18 imprese basata sull’utilizzo delle tecnologie abilitanti per lo sviluppo sostenibile delle produzioni agroalimentari. A illustrarlo ieri l’ingegnere Anna Longobardi nel corso del convegno organizzato dal Consorzio Stress Scarl all’interno di EnergyMed Mostra Convegno. La società guidata da Vito Grassi è impegnata nello sviluppo di un database delle caratteristiche degli scarti organici delle principali filiere agricole, alimentari e zootecniche, nonché nello studio delle diverse vie di valorizzazione delle biomasse agricole. L’obiettivo è individuare la soluzione ritenuta più sostenibile e meno impattante sull’ambiente.
“All’interno di Agritech – spiega Anna Longobardi –  Graded si propone inoltre, da un lato, di realizzare un modello di gestione circolare informatizzato e innovativo a supporto delle aziende agricole e, dall’altro, di implementare un impianto di digestione anaerobica da laboratorio al fine di testare il potenziale produttivo delle biomasse residuali e validare il database in corso di realizzazione”.
Graded è presente alla tre giorni della Mostra Convegno sull’Economia Circolare anche con un proprio stand dove vengono illustrati i diversi progetti di ricerca: da Green Farm, il prototipo di azienda agricola ecosostenibile e autosufficiente dal punto di vista energetico sviluppato incollaborazione con il Dipartimento di Agraria della Federico II nell’azienda sperimentale di Castel Volturno, a Geogrid, il progetto sulla Geotermia,realizzato in Campania con il coinvolgimento dei massimi esperti scientifici in regione.

in foto Anna Longobardi