Spada: ‘The Circular Garden? Rappresenta bene la metamorfosi del gruppo’

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Milano, 8 apr. (AdnKronos) – “Il fuorisalone è un’opportunità straordinaria per raccontare il rapporto di trasformazione che l’azienda sta rappresentando” . Così Monica Spada, Responsabile Progetti Lungo Termine Eni spiega il senso della partecipazione del gruppo al al Fuori Salone di Milano con l’opera temporanea ‘The Circular Garden’ durante l’esposizione del Salone del Mobile. Un’installazione che accompagna i visitatori in un percorso che racconta l’impegno e le innovazioni di Eni nel campo dell’economia circolare, sperimentando l’uso dei funghi come materiale di costruzione.

“Questi eventi -spiega- ci permettono attraverso l’architettura di riflettere su quelli che son i limiti dell’attuale modello di sviluppo e di individuare le sfide a lungo termine da affrontare, proponendo delle alternative virtuose e positive”. Spada sottolinea che l’Eni si sta facendo carico di mettere in atto ”nuovi modelli di sviluppo sostenibile. Oggi 650 milioni di persone non hanno accesso all’energia e a loro si aggiungeranno nel 2050 altri 2 miliardi di popolazione. Noi per primi vogliamo dare energia a tutti, ma ci rendiamo conto che per poterlo fare dobbiamo promuovere un nuovo modello. Ottimizzare le risorse, valorizzare gli scarti, minimizzare gli sprechi sono i passi fondamentali per questa nuova sfida; integrando i principi dell’economia circolare e sfruttando la capacità generatrice della natura e anche dell’uomo”.

Per questo la società ha scelto ”un’installazione circolare che provenisse dalla natura attraverso un fungo, con il micelio e che sempre altrettanto circolarmente potesse tornare in natura poiché compostabile”. E sono tante le iniziative raccolte da Eni a sostegno dell’economia circolare, tra cui il Green Diesel, prodotto dall’olio domestico fritto e raccolto grazie alle alleanze con le municipalizzate. “Questa è solo una piccola parte di un percorso del mondo Eni che consente al consumatore di rendersi consapevole di un cambiamento apparentemente lontano ma che in realtà è già partito” ha concluso Monica Spada.