Spazio, dal Giappone il primo satellite in legno

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Roma, 8 gen. (Adnkronos) – La novità sta nella scelta del legno e LignoSat, il primo satellite in legno, sembra promettere così una riduzione non indifferente dei detriti spaziali – generati dalla collisione in orbita dei materiali di alluminio di vecchie missioni dismesse- e anche un taglio del peso dei satelliti aspetto strategico visto che nello spazio il peso vale oro. Stando all’annuncio dell’azienda giapponese Sumitomo Forestry (società del Gruppo Sumitomo) e dell’Università di Kyoto, LignoSat sarà progettato in Giappone e lanciato nel 2023. Il progetto nipponico piace anche agli astrofisici italiani. Alberto Buzzoni, astronomo all’Osservatorio di astrofisica e scienza dello spazio dell’Inaf di Bologna, ha infatti passato sotto la lente LignoSat – o la sua idea progettuale- sottolineando che “l’esplorazione di nuovi materiali per le applicazioni spaziali è una attività intensa e continua sin dall’inizio dell’era spaziale”. “Visti i grandi costi dello spazio, l’aspetto economico è certamente un argomento centrale in questa ricerca, ma altrettanto importante è anche la possibilità di avere a disposizione materiali che ottimizzino le prestazioni dei veicoli nello spazio extra-terrestre caratterizzato, come sappiamo, da assenza di pressione, escursioni estreme di temperatura e campi di radiazione ad alta energia potenzialmente letali” afferma l’astronomo dialogando con Claudia Mignone sul sito istituzionale dell’Istituto inaf.it