Dopo la luna, il sole: è l’obiettivo della nuova missione spaziale dell’India, che ha lanciato, da un rampa sull’isola di Sriharikota, un razzo che trasporta una sonda destinata a studiare la nostra stella. Il lancio, mostrato in diretta dall’Organizzazione indiana per la ricerca spaziale (Isro), è avvenuto una settimana dopo avere fatto atterrare un veicolo senza equipaggio vicino al polo sud della luna. Aditya-L1, che significa “Sole” in hindi, viaggerà per quattro mesi verso il sole e trasporta strumenti scientifici per osservare gli strati esterni della stella, che dista 1,5 milioni di chilometri. Il satellite di studio è trasportato dal razzo Pslv Xl, che pesa 320 tonnellate ed è progettato dall’Isro. È uno dei pilastri del programma spaziale indiano e ha già effettuato lanci verso la luna e Marte. Per l’India è la prima missione verso il sole, mentre Nasa e Agenzia spaziale europea hanno già messo in orbita sonde per studiare la stella: “Per l’India è una missione ambiziosa”, ha detto l’astrofisico Somak Raychaudhury, spiegando che la sonda studierà le espulsioni di massa coronale, un fenomeno periodico che provoca enormi scariche di plasma ed energia magnetica dall’atmosfera del sole. Queste sono molto potenti, potrebbero raggiungere la Terra e potenzialmente disturbare il funzionamento dei satelliti.