Roma, 17 mag. (Adnkronos) – Il gip di Roma ha respinto la richiesta di incidente probatorio sui dispositivi digitali presentata dalla difesa dell’ufficiale della Marina Walter Biot, arrestato lo scorso 30 marzo dai carabinieri del Ros con l’accusa di spionaggio per aver passato documenti segreti a un funzionario russo. Per il giudice, l’atto sarebbe una “eccezionale anticipazione della acquisizione della prova rispetto alla fase dibattimentale” e la “citata soluzione appare non congrua allo stato rispetto al potere riconosciuto alle parti di svolgere consulenze tecniche con strumenti che offrono medesime garanzie di contemperare il diritto alla difesa e l’accertamento alla verità”.