Spread sfonda i 300 punti

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Roma, 29 mag. (AdnKronos) – Spread inarrestabile. Dopo aver aperto a quota 262.9, ai massimi da ottobre 2013, con il passare delle ore ha raggiunto quota 314 punti base. Il rendimento dei nostri decennali è al 3,345%.

Nonostante il presidente Mattarella abbia affidato l’incarico di formare il governo a Carlo Cottarelli, il quale conta “di presentare in tempi molto stretti la lista dei ministri”, probabilmente oggi, l’incertezza della politica italiana continua a destare preoccupazione.

Incertezza che pesa anche su Piazza Affari con l’indice Ftse Mib che ha segnato -2,11% a 21.469 punti in apertura e l’All Share che si attesta a quota -1,96% a 23.603 punti.

L’avvio in rosso questa mattina ha riguardato tutte le Borse europee, ma è Milano a segnare il dato peggiore. Le principali piazze del Vecchio continente registrano perdite di oltre mezzo punto percentuale: Parigi segna -0,64%, Francoforte -0,61%, Londra -0,75%, Amsterdam -0,47% e Bruxelles -0,89%. Piazza Affari ha vissuto un avvio di contrattazioni piuttosto nervoso, l’indice Ftse Mib è sceso rapidamente sotto i due punti percentuali per poi recuperare e risalire a quota -1,71%. Analogo l’andamento dell’All Share, che al momento si attesta a quota -1,67%.

Sul principale listino milanese sono le banche a risentire maggiormente della situazione: Ubi in avvio è andata in asta di volatilità con una perdita teorica del 4,93%. Riammessa agli scambi, ora cede il 2,33% a 3,35 euro per azione. Perdite di circa quattro punti percentuali anche per Unicredit (-3,86%), seguita da Banco Bpm (-3,06%), Bper (-3,25%) e Intesa Sp (-2,94%). Unici titoli in verde Stm, che guadagna lo 0,24% e Luxottica (+0,15%).

Lo spread è in leggero recupero: al momento il differenziale tra Btp e Bund tedeschi si attesta a 256 punti base, con un rendimento del decennale al 2,85%. Continua invece a indebolirsi l’euro, che scambia con il dollaro a 1,1597.