Start up sociali, Welfare che impresa! 160mila euro in palio per gli under 35

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C’è tempo fino al prossimo 2 settembre per partecipare al concorso di idee “Welfare che impresa!” che si rivolge alle giovani start up sociali chiamate a presentare progetti innovativi, dal forte impatto sociale e capaci di generare sviluppo locale. In palio ci sono risorse complessive per 160mila euro.

Lo scenario
Delle oltre 300.000 organizzazioni no profit italiane, sono oltre 50.000 quelle che erogano servizi a persone con specifici disagi (circa 21 milioni di beneficiari), coinvolgendo 1,1 milioni di volontari e generando occupazione per il 71% dei lavoratori dipendenti delle organizzazioni non profit e per il 40% dei lavoratori esterni (fonte: Istat 2015). La rilevanza di questi soggetti è confermata dal fatto che essi assorbono quasi il 42% delle entrate del settore, ovvero oltre 26 miliardi di euro. A queste si aggiungono gli oltre 5 milioni di utenti delle cooperative sociali, che generano un valore della produzione pari a 10,1 miliardi di euro (fonte: Iris Network 2014), e l’apporto dell’azione gratuita dei 6,63 milioni di volontari, di cui 4,14 milioni operano in gruppi o organizzazioni (fonte: Istat 2014).
Una risposta positiva alla crisi del sistema dei servizi pubblici locali e la nascita di un nuovo modello capace di fronteggiare la crescente vulnerabilità determinata dai cambiamenti economici, demografici e sociali dei nostri tempi (basti pensare che, secondo i dati Istat, nel 2014 1,5 milioni di famiglie vivevano in condizioni di povertà assoluta).

Il bando
Il concorso, promosso sulla piattaforma IdeaTRE60, da Fondazione Italiana Accenture, Fondazione Bracco e Ubi Banca, con il contributo scientifico di Aiccon e Politecnico di Milano – Tiresia e la partnership tecnica degli incubatori PoliHub e Campus Goel, premierà i due migliori progetti negli ambiti dell’agricoltura sociale, del turismo sociale, del welfare culturale e dei servizi alla persona. I progetti dovranno essere capaci di generare impatto occupazionale, avere una connotazione fortemente tecnologica, essere scalabili, replicabili ed economicamente sostenibili.

Chi può partecipare
Potranno partecipare alla call le start up sociali under 35 costituite da non più di 36 mesi (e non successivamente al 1 maggio 2016); nel caso di organizzazioni femminili la maggioranza dei componenti dovrà essere under 40.

Le risorse
Fondazione Italiana Accenture e Fondazione Bracco premieranno rispettivamente il miglior progetto del Nord e Centro Italia e quello del Sud con un premio in denaro di 20mila euro. Ubi Banca metterà a disposizione per ciascun vincitore un finanziamento fino a 50mila euro, a tasso zero e senza garanzie, della linea Ubi Comunità per soggetti no profit, insieme a un  Conto Non Profit Online con 36 mesi di canone gratuito. I progetti vincitori si aggiudicheranno inoltre un percorso di incubazione della durata di 4 mesi per l’affiancamento e un ulteriore sviluppo della loro idea progettuale, a cura di PoliHub e Campus Goel.

Scadenza
E’ possibile presentare la propria idea progettuale fino al prossimo 2 settembre.

SCARICA IL BANDO
http://welfarecheimpresa.ideatre60.it/

TABELLA
Risorse complessive
160 mila euro
Che cosa c’è in palio
Un premio in denaro di 20mila euro
Un finanziamento fino a 50mila euro, a tasso zero e senza garanzie
Un percorso di incubazione della durata di 4 mesi
Chi può partecipare
Start up sociali under 35 costituite da non più di 36 mesi (e non dopo il primo maggio 2016)
Scadenza
2 settembre 2016