(Adnkronos) – Infine PhoenixOrthosis, azienda ungherese vincitrice del 3° premio agli Eit Health InnoStars Awards, rende più efficace il processo di riabilitazione dei soggetti sopravvissuti all’ictus. La soluzione dell’azienda è un’ortesi attiva per lo spasmo delle dita che utilizza tecnologie all’avanguardia per recuperare parzialmente la mancanza di funzionalità nell’apertura della mano. La missione del team è quella di accorciare i tempi di recupero della massima qualità possibile delle attività della vita quotidiana. Si tratta di un dispositivo sottile e personalizzato al 100%, progettato per supportare il paziente in qualsiasi momento.