«È molto preoccupante la possibilità che Stellantis affidi all’estero la produzione della Fiat Panda elettrica e non allo stabilimento di Pomigliano d’Arco, fiore all’occhiello industriale dell’intera Campania – afferma Valeria Ciarambino, consigliere del Gruppo Misto e Vicepresidente del Consiglio regionale della Campania – Nonostante gli enormi sacrifici che hanno sopportato e che sopportano ancora le lavoratrici e i lavoratori dello stabilimento, questa decisione se attuata depaupererà il ricco patrimonio umano e industriale del comparto, incluso l’indotto. Lo stabilimento di Pomigliano non può essere messo in discussione, il territorio campano non può assistere all’ennesimo scippo industriale, lo dico da pomiglianese e da rappresentante delle istituzioni del territorio. Bene ha fatto la Cgil a lanciare l’allarme e la Regione Campania non può e non deve sottovalutare il rischio che corrono migliaia di lavoratrici e lavoratori della provincia di Napoli e non solo – ha aggiunto Ciarambino – Va salvaguardato il futuro produttivo dello stabilimento ed è indispensabile ricevere adeguate garanzie a tutela dei livelli occupazionali. Chiederò alla Giunta regionale di attivarsi affinché vertici aziendali e istituzioni chiariscano nel merito e nell’interesse dei lavoratori tutti».